E questo spirito libero trainato da forze uguali e opposte permane nello stile di oggi, anche durante la fashion week che non é una "week", ma un evento di pochi giorni dove si concentrano messaggi molto precisi che coesistono con altri che vanno nella direzione opposta.
Così, la sfilata di Simone Rocha, unica a mettere insieme istinto dark e vestaglie a fiori, lacerti di abiti ottocenteschi e spicchi di pelle che riaccendono una voluttà sopita dal metabolismo decelerato dalla penombra attraversata, sintetizza al meglio una fashion week che ha trovato nelle designer le sue interpreti più azzeccate nel cogliere ogni sfaccettatura di ciò che significa essere donna (o decidere di volerlo essere: