Non si intende, però, la luce blu in generale, bensì solo di quella che viene emessa dai dispositivi elettronici come il monitor del PC o il display dello smartphone, quelli a noi più vicini e che molto spesso ci ipnotizzano e ci impediscono di guardarci attorno e badare a ciò che accade nella vita reale.
Si parla di luce blu quando si vuole intendere la retroilluminazione di quei display LCD che hanno delle lampade LED con uno spettro di emissione con una predominante componente di blu e di frequenze vicine all’ultravioletto.