Tetè è una madre confusa (ricca e multiforme l’interpretazione di Rebecca Rossetti), sbaglia continuamente i dati della memoria propria e degli altri, mescola i presupposti reali in una perenne riformulazione della certezza, fino a perderne continuamente il riferimento stabile;
In questo caso per una versione tutta italiana del Lucido firmato da Rafael Spregelburd, testo del drammaturgo argentino già Premio Ubu 2011 e qui diretto da Jurij Ferrini in una produzione TPE – Teatro Piemonte Europa.