Originariamente scritta nel 1848 da Johann Strauss (padre, ndr) in onore del conte Radetzky, trionfatore a Custoza sull’esercito piemontese nelle 5 Giornate di Milano, la Marcia che chiude ogni Concerto di Capodanno a Vienna viene per l’appunto “rinfrescata” dagli accorgimenti musicali di Weninger e come tale arriva fino ai giorni nostri, suonata praticamente da tutti i più grandi direttori d’orchestra che ben conoscevano la storia e le origini di quella Marcia e che certamente mica si sognavano di celebrare “inni” al nazismo.