aperto il MArTa, in modo virtuale.
Noi abbiamo trasformato il MArTa in una casa di vetro, in un luogo nel quale entrano in connessione bit e atomi, virtuale e reale, anche se non dobbiamo mai dimenticare che il patrimonio conservato ha bisogno delle gambe di uomini e donne su cui poter continuare a camminare, per produrre anche benessere sociale ed economico?