A torto o ragione la Merak di Maserati è sempre stata oscurata dalla sorella maggiore, la Bora, ma la piacevole maneggevolezza e i suoi 190 cavalli l’hanno resa una interessante protagonista nella classe media delle sportive a motore centrale da tre litri, per non parlare del suo aspetto.
Gli angoli ben delineati sono rappresentativi di un’idea stilistica da Gran Turismo sportiva italiana Made in Anni ’70, e la Merak progettata da Giugiaro non solo sembrava il rappresentate più genuino ma il suo peso ridotto e il bilanciamento frutto anche del posizionamento del motore centrale gli davano una tenuta di strada eccezionale, che, se combinata con un motore con sufficiente spinta, specialmente nelle varianti SS permettevano alla Maserati Merak di battagliare con le rivali realizzate a Maranello o a Sant’Agata Bolognese soprattutto sulle tortuose strade riscontrabili in loco.