Max Pezzali è stato dunque costretto ad attendere fino alla fine e , con la vittoria dell’Italia, ha poi dato inizio ai festeggiamenti col suo concerto che è andato avanti, dunque, fino a notte fonda.
All’una di notte, stanco dei festeggiamenti, si è palesato in piazza con boxer e maglietta, lanciando urla e protestando contro il rumore e la musica, il tutto mentre Pezzali intonava alcuni dei suoi successi più noti, come “Hanno ucciso l’uomo ragno”.