La Mercedes fa paura, la Ferrari continua a nascondersi.
Dietro al campione del mondo si è subito inserito Valtteri Bottas che è arrivato ad appena 48 millesimi di secondo, sebbene il finlandese abbia commesso un paio di sbavature nel terzo tratto della pista di Melbourne, segno che la W10 non va male anche con l'ala anteriore che muove i flussi d'aria puntando all'inwash, in antitesi con la filosofia Ferrari che sta facendo da scuola e che la squadra di Brackley ha copiato e che proverà forse domani.