È il bene “rifugio” per eccellenza, le cui quotazioni accelerano quando aumentano le turbolenze del mercato.
Aumento dell’inflazione legata a mercati del lavoro, una curva dei rendimenti invertita, eventi geopolitici negativi legati alle nuove tensioni in Medio Oriente, un’interruzione delle infinite trattative commerciali della Cina.
Sono numerosi i fattori che – secondo un’analisi di MarketWatch firmata da Michael Brush, rischiano di far aumentare la volatilità, favorendo allo stesso tempo le vendite sui mercati azionari.
