Dopo dodici titoli Mondiali conquistati negli ultimi sei anni, ci si può ancora stupire parlando di una prima fila Mercedes?
Ma sarebbe un grande errore (e forse una comodità per gli avversari) giustificare il gap accusato dalle due W11 con i benefici del DAS, perché mezzo secondo è davvero tanto, un margine che ha sorpreso anche la stessa Mercedes.
“Sì, siamo rimasti piuttosto sorpresi dal vantaggio – ha confessato Toto Wolff – non si ha mai un’idea precisa dei valori in campo dopo una pausa così lunga come quella che abbiamo trascorso, e sapevamo che la Honda avrebbe portato in pista un importante aggiornamento delle sue power unit".