Un drastico stravolgimento meteo é atteso sull'Italia, con una perturbazione che spazzerà via l'anticiclone e la breve ottobrata.
L'ulteriore approfondimento di questa saccatura e la sua traslazione verso levante andranno a determinare l'inevitabile cedimento dello stesso anticiclone.
La neve tornerà a cadere sulle Alpi dapprima a quote alte, poi fino attorno ai 2000 metri o un po' al di sotto sui confini alpini centro-orientali.