ROMA - A tre anni dalla sua firma, l'accordo tra l'Unione europea e la Turchia, per la gestione dei flussi migratori e il rimpatrio di migranti "irregolari", ha prodotto solo politiche miopi, insostenibili e disumane.
"L'Unione europea consente che migliaia di persone vivano intrappolate in condizioni inaccettabili - ha detto Paolo Pezzati, consulente politico per le emergenze umanitarie di Oxfam Italia - nel vano tentativo di rispedirle in Turchia.