nella Nazionale italiana Under 18.
Il classe 2001, che contrariamente al dna di famiglia gioca da trequartista (nonno, padre e fratello avevano invece scelto di stare in difesa), ha strappato applausi anche lontano da casa con due gol, uno di questi realizzato con una magica punizione, ha portato la formazione milanista al traguardo della vittoria nel debutto al prestigioso torneo giovanile, e confermato di avere gran parte di quella stoffa e classe che appartiene alla dinastia Maldini.