Alla fine il più veloce è stato il britannico Bradley Smith, che in sella all’Aprilia ha stampato giusto in tempo un interessante 1’47”540… prima dell’arrivo verso le ore 16 di un altro acquazzone che ha messo la definitiva parola “fine” al lavoro di tutti i team nel paddock.
Successivamente è sceso in pista Bradley Smith con l’Aprilia, seguito dal nostro Michele Pirro con la Ducati e dal tedesco Stefan Bradl con la Honda RC213V (protagonista, tra l’altro, di una caduta).