Schwantz racconta di aver offerto a Sahara il suo aiuto, specificando, però, che non sarebbe stato disponibile per un impegno a tempo pieno.
Ed é proprio di Suzuki e Stati Uniti d'America che Kevin Schwantz ha voluto parlare a lungo nell'intervista rilasciata ai colleghi di bikesportnews.
Anche perché chi ha avuto l'opportunità di fare il grande salto ha scelto di rimandare di un anno o due e il riferimento, é chiaro, é a Joe Roberts, con Kevin Schwantz che non ha gradito particolarmente la decisione dello statunitense che erediterà la moto campione del mondo di Moto2 di Enea Bastianini, nel team Italtrans.