Olga di Russia fu un’altra principessa, o meglio granduchessa, che non ebbe vita facile, ma che si adattò a passare dallo sfarzo della corte imperiale alla vita di in fattoria e non volle più essere chiamata con altro nome che quello del marito.
Olga nel 1925 venne invitata a incontrare Anna Anderson che sosteneva di essere la Granduchessa Anastasia scampata all’eccidio.