Da oggi, infatti, per presentare ricorso contro le multe stradali, cioè le violazioni al codice della strada, sarà più semplice e sbrigativo e non sarà più nemmeno necessario rivolgersi a un legale.
I ricorsi possibili riguardano le sanzioni per divieto di sosta, semaforo rosso, autovelox, corsia preferenziale, Ztl, sorpasso vietato e mancata comunicazione dei dati del conducente, cioè il 90% delle multe stradali.