Scritto dall’eclettico Alberto Francesco Culotta e composto dallo stesso Roberto Rajmondi, con grafiche dipinte a mano dalla straordinaria creatività dell’autore che ne ha diretto anche il videoclip ufficiale – girato all’interno del Cinema Museo “Di Francesca” di Cefalù (PA) – e mix e master a cura di Davide Cesare, Canto Notturno (di un papua errante del Pacifico) è una ballata roots sinfonica, che intreccia violino e violoncello alla vocalità incisiva del suo interprete, nel tentativo di restituire innocenza al nostro sguardo abituato, quasi assuefatto, alla presenza di plastica e rifiuti in ogni dove, con la speranza di un impegno, concreto e costante, volto a sovvertire abitudini deleterie e distruttive, sostituendole con nuove consuetudini, rispettose del territorio e di tutto il tessuto sociale.