acquisto prima casa, (le percentuali nel terzo trimestre erano rispettivamente il 48,2% e il 41,7%), dal lato delle erogazioni le surroghe passano dal 46,6% del terzo trimestre al 51,2% del quarto, mentre gli acquisti prima casa si riducono dal 45,5% al 41,7, segno che le banche hanno ancora parecchie pratiche di surroga da smaltire in conseguenza del picco di richieste registrato nel terzo trimestre a seguito delle incertezze sul futuro economico e dei tassi, che avevano spinto molti ad utilizzare la surroga per convertire il proprio mutuo da tasso variabile a tasso fisso, in modo da assicurarsi tassi ancora ai minimi e per l'intera durata residua del mutuo.