Anche i tassi variabili sono ai minimi storici:
Spostandoci dai valori medi ai casi concreti, oggi è possibile - quando il finanziamento non supera il 50% del valore dell’immobile - stipulare un mutuo a tasso fisso pari all’1% (che diventa, spiega ancora il quotidiano economico, l’1,17% quando si aggiungono le spese accessorie e quindi si passa dal Tan, Tasso annuo nominale, al Taeg o Isc, Indicatore sintetico di costo).