Il loro contratto, prorogato dal dl Sostegni, scade a fine anno e la legge di bilancio non ne prevede il rinnovo.
A fine anno, le figure professionali, nate con il reddito di cittadinanza, il cui compito è quello di supportare i centri per l’impiego nella creazione e realizzazione di un percorso rivolto ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza, saranno mandati a casa.