Dall’altro Disney ha presentato il suo servizio “plus”, che fa leva sullo sterminato catalogo derivante dalle numerose acquisizioni degli scorsi decenni:
dopo aver eliminato, per ora solo in Italia, il classico periodo di prova in funzione di un “se mi vuoi, mi paghi subito”, ha poi sancito un primo allontanamento dall’ecosistema Apple rimuovendo il supporto ad Airplay che consentiva di “comandare” una AppleTV scegliendo il contenuto da vedere direttamente dallo smartphone.