Per l'esattezza nell'atto di citazione in giudizio é la casa discografica ad agire contro Dash, ritenuto responsabile di aver collaborato con SuperFarm per mettere all'asta l'NFT di Reasonable Doubt (1996), l'album di esordio di Jay Z.
Se tendenzialmente ogni cosa (materiale e immateriale) può essere trasformata in NFT, allora cosa vieterebbe a chi é il legittimo titolare del copyright di un'opera di ingegno di venderlo sfruttando i Non Fungible Token?