Nicholas Cage, attore il cui volto potrebbe figurare senza problemi alla descrizione della parola 'stakanovista' (per quanto non sempre il suo impegno abbia portato ad esiti dei più felici), ha infatti espresso la sua volontà di lavorare con Aster in futuro proprio dopo aver visto il suo ultimo film.
Se Hereditary aveva mostrato per la prima volta al grande pubblico l'innegabile talento di Ari Aster, Midsommar è stato la prova del nove che serviva al giovane regista per imporsi tra i nomi più interessanti della sua generazione, tanto da attirare l'attenzione di chi di cinema ne mastica da un bel po' di anni.