Le elucubrazioni continue sulla patrimoniale, tra smentite e tifo, alimentano quel circolo vizioso della sfiducia tra famiglie e imprese, che frenano consumi e investimenti, perpetuando la depressione economica.
I ragionier Filini che affollano gli uffici studi internazionali notano sgomenti come le famiglie italiane risultino tra le più ricche al mondo in rapporto ai loro redditi, mentre il piatto a Roma piange.