l'azione appena condotta in porto e battezzata operazione Panopticon (qui l'origine del nome) appare ascrivibile al cyber-attivismo oppure potrebbe essere stata motivata da un obiettivo che al momento non risulta palese.
Un gruppo di aggressori la cui identità resta al momento sconosciuta si sono resi protagonisti di un epocale attacco che ha preso di mira le videocamere utilizzate per la videosorveglianza in azienda come Tesla, Cloudflare, Equinox, cliniche, banche e istituti penitenziari.