Cosa potrebbe accadere agli Oscar 2022 di ancora più epocale dell’edizione 2021, quando per la prima volta i tre premi maggiori (escluse le categorie per gli attori), ossia film (Nomadland), regia (Chloé Zhao) e sceneggiatura originale (Emerald Fennell) furono appannaggio di donne?
In questa categoria c’è pure una terza candidata donna – altro record, a pari merito con l’edizione degli Oscar 1992 –, ossia Maggie Gyllenhaal, l’attrice alla sua prima regia con The Lost Daughter, tratto dal romanzo La Figlia Oscura di Elena Ferrante, che è uno degli altri nomi al femminile da tenere d’occhio agli Oscar 2022.