Di fronte a questi episodi, certo privi di rilevanza statistica, viene spontaneo chiedersi quale sia il fascino di consumare un piatto di ostriche e Champagne sul Monte Bianco o una pizza con carne giapponese in una località che potrebbe tranquillamente essere in Africa.
All’Oyster bar del Grand Hotel Courmayeur si possono gustare “le raffinate ostriche Gillardeau e Fine de Claire, selezionate con cura per la loro freschezza e delicatezza, in un connubio gastronomico senza pari con l’esclusivo EQ Champagne cocktail, studiato dal barman per esaltarne tutte le sue sfumature di aromi e profumi”.