A Otto e mezzo il filosofo si è scagliato contro Giulia Bongiorno, con la quale si ritrovato a commentare il decreto sicurezza targato Salvini.
La Bongiorno non si è mai scomposta, definendo tuttavia quella di Cacciari una vera e propria arringa:
Il suo perenne dissenso verso le opinioni degli interlocutori è ormai celebre, ma mai si era visto Massimo Cacciari così furibondo.