Parigi, tutto in una notte è un film francese curioso con un’attrice italiana discreta.
È il caso di Parigi, tutto in una notte?
In Parigi, tutto in una notte prevale il poeticismo, l’aggiunta, al posto del lavoro di sottrazione, la contraddizione (gli occhi comunicano una cosa, le modalità esplicative dei dialoghi un’altra), il montaggio alternato privo del dinamismo dell’azione rintracciabile nei noir pregni di sostanza, l’apparenza che strappa al limite una scarsa sufficienza.