Eppure la guerra in Ucraina e la crisi energetica, mettono fretta a Bruxelles se qualcuno ha proposto di finanziare il piano di sostegno da oltre 2000 miliardi con un provvedimento, quello della patrimoniale europea, che andrebbe a toccare lo 0,3 % dei patrimoni tra case, titoli e conti correnti, in una fascia che comprende il 4,8% dei cittadini europei in grado di generare un gettito di oltre 1500 miliardi.