Così il premier Giuseppe Conte a proposito dell’intesa che l’Italia si accinge a sottoscrivere con la Cina con un intento esplicito, a legger la dichiarazione del premier:
“L’amicizia”, ad esempio, non ha impedito al Governo tedesco di farsi promotore a fine 2018 di un pacchetto di misure per controllare e limitare gli investimenti in risposta alla crescente penetrazione da parte di compagnie cinesi pubbliche o sostenute dal Governo in settori strategici per l’economia tedesca.