Unica eccezione è l’Ape volontario e aziendale che si esaurisce col 2019 dopo che lo scorso anno il governo ne aveva prorogato la sperimentazione di 12 mesi.
Il governo ha assicurato che nel 2020 non saranno modificati le attuali regole per le pensioni anticipate.
Dal prossimo anno, quindi, a meno di interventi del legislatore dell’ultima ora, non si potrà più utilizzare l’anticipo finanziario per il pensionamento anticipato con 63 anni di età e almeno 20 di contributi, cioè l’Ape volontario, sia nella versione singola sia nella versione aziendale.