Secondo la Corte di Cassazione, l’infermità permanente del militare, insorta a causa dello svolgimento di compiti ordinari di servizio consistenti in esercitazioni e addestramenti senza individuare alcuna condizione straordinaria nella determinazione dell’evento lesivo non comporta il riconoscimento di vittima del dovere.
La decisione dei supremi giudici ha stabilito che “non è vittima del dovere il militare che durante lo svolgimento delle ordinarie esercitazioni ed addestramenti sotto il servizio di leva obbligatoria abbia subito un’infermità permanente.