È questa la diagnosi espressa dalla Banca mondiale che, esaminando le prospettive semestrali, è giunta alla conclusione che l’accumulazione di debito che ha contraddistinto i Paesi in via di sviluppo potrebbe pregiudicarne la loro capacità di resistere ad eventuali shock esterni, innescando crisi sistemiche.
Le preoccupazioni della Banca mondiale nascano dallo studio delle recenti crisi finanziarie.