Quel che è certo è che le colonnine di mercurio hanno segnato record continui di anno in anno e che il decennio 2011-2020 è stato il più caldo in assoluto mai registrato.
“Oltre l’80% dell’oceano globale – si legge nel rapporto – ha subito un’ondata di caldo marino durante il 2020, con ripercussioni diffuse per gli ecosistemi marini che già soffrono di acque più acide a causa dell’assorbimento di anidride carbonica (Co2)”.