Un'altra indagine guidata dalla virologa tedesca Sandra Ciesek dell'Università Goethe di Francoforte ha invece rilevato che la capacità di neutralizzazione degli anticorpi contro la Omicron, rispetto a quanto osservato con la variante Delta, è stata ridotta di 10 volte con due dosi di vaccino Pfizer, di circa 30 volte con tre dosi di vaccino e di 30 volte per i pazienti che avevano ricevuto le due dosi ed erano stati anche contagiati.