Ciò non succede con i polli a crescita lenta che rappresentano una quota ridotta del mercato europeo e che comportano costi e consumi molto più elevati.
Proseguendo nella ricerca di ibridi il settore avicolo ha ottenuto quelle che vengono oggi definite “razze convenzionali” caratterizzate da una velocità di crescita e da un’efficienza “imbattibile” se paragonata alle razze “rustiche” che includono quelle a crescita lenta.