il codice della richiesta (utile per riconoscere a cosa sta rispondendo), l’array delle permission e l’array dei risultati (che conterrà in ogni posizione se la permission è stata accettata o meno).
Per fare in modo che le nostre app funzionino su versioni Android con API 23 o superiori dovremo verificare la disponibilità di una permission prima di utilizzare il metodo che ne ha bisogno, e qualora essa non fosse disponibile dovremo chiedere all’utente di acconsentire lanciando un apposito Intent.