Essendo derivata, come il Cimitero vivente diretto nel 1989 da Mary Lambert, dalle pagine del Pet sematary scritto sei anni prima dal re della paura su carta Stephen King, dobbiamo definire questa versione 2019 una nuova trasposizione del romanzo o un remake di quella riuscita pellicola, alla quale la stessa regista diede anche un mediocre sequel nel 1992?