La scorsa settimana, il quotidiano finanziario americano Bloomberg ha riportato la notizia, secondo la quale il colosso petrolifero russo Rosneft starebbe aiutando il regime del Venezuela a violare le sanzioni USA.
Il petrolio per Caracas rappresenta l’unico bene sostanzialmente esportato dal Venezuela.
Il Venezuela muore letteralmente di fame, ma non il suo regime, come dimostrerebbe anche il sequestro di questi giorni a Roma da parte della Guardia di Finanza di beni di lusso appartenenti a imprenditori vicini a Nicolas Maduro e che avrebbero sottratto milioni di dollari dal programma di aiuti alimentari a Caracas.