quattro pulsanti in alto, uno per carburante (benzina, gasolio, GPL o metano) e tre impilati verticalmente in basso a destra, uno che visualizza il più economico nei paraggi, l'altro il più vicino e l'ultimo che riporta alla vista la posizione attuale.
Due gli ingredienti principali che hanno contribuito al caro carburanti senza precedenti dei giorni scorsi, stemperato solamente dal decreto del Governo che ha tagliato di 30 centesimi al litro i prezzi di benzina e gasolio fino quasi alla fine di aprile.