Non solo si tratta di un ampio divario rispetto a quanto concordato con il governo italiano, verso un tasso all’1%, ma anche di un drastico peggioramento rispetto alle stime delle altre organizzazioni indipendenti.
La Commissione europea è pronta a rivedere ampiamente al ribasso le previsioni di crescita per l’Italia.
Secondo quanto appreso dall’agenzia Ansa, la stima dell’esecutivo Ue per il 2019 sarà ridotta allo 0,2% per la Penisola.