Dell'articolata guerra alla pirateria portata avanti tramite Telegram si é parlato non più tardi della settimana scorsa, dopo la pronuncia dell'AGCOM che ha confermato la chiusura di 7 canali che diffondevano giornali illegalmente.
Secondo la ricostruzione della Procura i responsabili hanno violato i sistemi informatici di numerose società editrici, hanno sottratto migliaia di file di giornali/riviste/libri e li hanno ripubblicati sui suddetti canali Telegram.