Continua passo dopo passo il rafforzamento del titolo Pirelli, che si muove sui massimi dell’anno (poco sotto i 6 euro) dopo un aumento del 33% da gennaio grazie anche ai positivi giudizi degli analisti.
Un possibile matrimonio tra i due gruppi, finito sul tavolo degli analisti ha riscosso il placet di Equita sim, secondo cui avrebbe senso creare un operatore nazionale focalizzato nell’alto di gamma del settore auto con dimensioni ragguardevoli (fatturato di circa 8 miliardi) anche se dal punto di vista industriale ci sarebbero limitate sinergie (poco a livello di costi, maggiori a livello commerciale e di R&D per prodotti futuri).