un biosensore capisce quanta acqua vuole la pianta di Gabriella Rocco La startup usa l’intelligenza artificiale per monitorare salute e stress delle piante.
sensori meteorologici, di suolo, di irraggiamento e di temperatura, immagini satellitari, droni etc), che forniscono agli agricoltori dati esterni alla pianta relativi all'ambiente che la circonda, la tecnologia Plantvoice raccoglie direttamente i dati interni dalla pianta, quasi come "un'elettrocardiogramma della pianta", attinenti alla sua fisiologia, consentendo una rilevazione rapida delle anomalie nello stato di salute, minimizzando la latenza rispetto alle tecnologie concorrenti.