Il punto non è però fare un ennesimo post sul servizio Plus in sé quanto più sulla dipendenza che ormai attanaglia i momenti legati agli annunci dei giochi a delle fonti, affidabili o meno, che possano fornire in anticipo rispetto alla comunicazione ufficiale quali titoli siano compresi gratuitamente nella sottoscrizione.
Spesso, e qui il discorso è da intendersi a tutto tondo, non ci rendiamo conto che siamo diventati dipendenti da una droga chiamata “bombardamento d'informazioni” e che tutto questo clamore ha dalla sua sia lati positivi, come il rimanere costantemente aggiornati e la capacità quindi di prendere decisioni coerenti al contesto in cui ci si trova, ma anche profondamente negativi come lo svanire dell'effetto sorpresa e la possibilità di rimanere delusi da qualcosa quando in realtà questo qualcosa ancora non è ufficiale, come i titoli del Plus.