L’ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin, è stato condannato in primo grado a 6 anni e 6 mesi nell’ambito del processo agli ex vertici dell’istituto di credito finito in dissesto.
La sentenza del Tribunale di Vicenza, emessa il 19 marzo, conferma in larga parte le responsabilità dell’amministrazione di Pop Vicenza nel crac, dopo quattro anni di indagini, due di dibattimento e 116 udienze.