709 del 15 ottobre 2021, ha fornito utili chiarimenti in merito alla possibilità di fruire del cosiddetto Superbonus 110% per interventi di riduzione del rischio sismico e di efficientamento energetico su edifici composti da unità immobiliari non abitative.
63 del 2013, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che possono essere ammessi al Superbonus 110% anche le spese sostenute per interventi realizzati su unità non abitative identificate nella categoria catastale C, a condizione che per tali immobili venga successivamente eseguito il cambio di destinazione d’uso alla fine dei lavori.