L'errata interpretazione delle immagini veicolate attraverso strumenti di comunicazione esterni a Instagram avrebbe potuto portare all'esecuzione di codice dannoso sui dispositivi degli utenti di fatto consegnando il controllo degli smartphone agli aggressori remoti.
I ricercatori di Check Point hanno scoperto una grave vulnerabilità nell'app Instagram che avrebbe potuto permette a gruppi di criminali informatici e singoli utenti malintenzionati di bloccare l'accesso all'app, assumere pieno controllo dell'altrui account o spiare i dispositivi mobili appartenenti ad altri soggetti.